Vademecum trasferte hockey

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Viaggi ed hockey

Una caratteristica dell’hockey è la possibilità di poter conoscere nuovi posti e culture unendo la dimensione sportiva a quella culturale del viaggio e della scoperta di posti nuovi. Anche nelle nazioni hockeisticamente evolute, con centinaia di club per regione, l’hockey conserva la caratteristica di essere uno sport per viaggiatori. I club hockeistici, da sempre invogliano e invitano i giocatori a conoscere nuove realtà e a viaggiare per poter migliorare come persone e non solo come sportivi.

Per questo motivo la partecipazione a tornei in Italia e all’estero e la partecipazione alle trasferte è un aspetto molto gradito agli appassionati di questa disciplina.

Le macchine per le tasferte sono messe a disposizione dai genitori degli atleti; il club si sta organizzando per acquistare un pulmino a 9 posti per agevolare gli spostamenti. I dirigenti accompagnatori organizzano le macchine disponibili.

Trasferte di campionato:

Per l’anno sportivo in corso le trasferte sono a carico degli atleti; ogni atleta contribuisce alla trasferta a cui partecipa. Gli atleti devono essere sempre in regola con il certificato medico agonistico che è necessario per partecipare ad allenamenti e partite. Il certificato va consegnato in originale in segreteria. È compito dell’atleta assicurarsi di essere sempre coperto.

Per poter andare in trasferta l’atleta minorenne deve consegnare al proprio dirigente il modulo di liberatoria per il trasporto dei minori firmato dal genitore o legale rappresentante ad inizio anno sportivo. Il modulo di liberatoria va firmato alla prima iscrizione presso il Patavium e sarà considerato valido anche negli anni successivi fino alla maggiore età del ragazzo.

Cosa portare in una trasferta “prato”:

L’associazione richiede ai propri atleti di portarsi il necessario per giocare e per lavarsi dopo le gare. Per ragioni igieniche e di educazione la società invita atleti e famiglie a prestare attenzione all’igiene e alla salute e ad organizzarsi di conseguenza.

documento d’identità* da consegnare al dirigente accompagnatore prima della partita;

liberatoria* per il trasporto se nuovo iscritto;

– kit protezioni giocatore (paradenti*, bastone*, parastichi*, guantino);

– k-way*,

– borraccia

– kit patavium (tuta di rappresentanza, pantaloncini e calzetti forniti dalla società);

– necessario per lavarsi (accappatoio, ciabatte, sapone);

– merenda e pranzo al sacco se non indicato diversamente (es. terzo tempo organizzato dagli avversari);

– cambio pulito*;

– cappello o berretto a seconda della stagione

Cosa portare in una trasferta “indoor”:

documento d’identità* da consegnare al dirigente accompagnatore prima della partita;

liberatoria* per il trasporto se nuovo iscritto;

– kit protezioni giocatore (paradenti*, bastone indoor*, parastichi*, guantino indoor*);

– borraccia

– kit patavium (tuta di rappresentanza, pantaloncini e calzetti forniti dalla società);

– necessario per lavarsi (accappatoio, ciabatte, sapone);

– merenda e pranzo al sacco se non indicato diversamente (es. terzo tempo organizzato dagli avversari);

– cambio pulito;